Da simbolo di fede a must-have: la sorprendente ascesa dei santini come accessorio di moda

Da simbolo di fede a must-have: la sorprendente ascesa dei santini come accessorio di moda

Un tempo oggetto di scherno, oggi simbolo di stile: i santini e i rosari, un tempo discretamente indossati da pochi, sono diventati un accessorio di tendenza. L’influenza di figure chiave del mondo della moda, come Chiara Ferragni, Cesare Paciotti e Dolce & Gabbana, ha contribuito a questa sorprendente trasformazione. L’ironia vuole che ciò che un tempo era associato a un’immagine di devozione tradizionale, ora spopola tra le giovani generazioni, che sfoggiano con orgoglio Madonne, santi e crocifissi, con una particolare predilezione per la Madonna di Fatima e sottili rosari d’oro. Questa tendenza non è totalmente inedita nel settore: già in passato, infatti, oggetti sacri venivano reinterpretati come gioielli, come dimostra la fortunata collezione di rosari trasformati in lussuose collane da uomo creata da Cesare Paciotti. La recente adozione di questi simboli religiosi da parte di Chiara Ferragni ha però innescato un vero e proprio effetto domino, spingendo molte giovani a riscoprire questi oggetti, ritrovandoli nei cassetti delle nonne o, in alcuni casi, persino recandosi per la prima volta in una chiesa. Anche Dolce & Gabbana, abili nel cogliere le tendenze emergenti, hanno incluso nella loro ultima collezione una linea ispirata a questo nuovo stile. Questo fenomeno dimostra ancora una volta il potere della moda di trasformare oggetti di uso comune, un tempo considerati di secondaria importanza, in icone di stile grazie alla viralità dei social media. Se anche voi desiderate seguire questa tendenza, potreste iniziare proprio dalla nonna, che con tutta probabilità conserva un ricco tesoro di questi oggetti nei suoi cassetti. Ricordatevi però di precisare che l’intenzione non è religiosa, ma puramente estetica.