Equipaggiare le auto della polizia municipale: la proposta Uil per salvare vite nel Salernitano

Equipaggiare le auto della polizia municipale: la proposta Uil per salvare vite nel Salernitano

Donato Salvato, segretario generale della Uil Fpl Salerno, ha avanzato una proposta cruciale per potenziare la risposta di emergenza sanitaria nella provincia: dotare ogni comando di polizia municipale di almeno un defibrillatore, da installare su un veicolo di servizio. L’iniziativa, presentata durante un corso di formazione sull’utilizzo dei defibrillatori a Moio della Civitella, mira a incrementare le possibilità di soccorso in situazioni di emergenza, soprattutto nelle aree interne, dove i tempi di intervento del 118 possono essere significativi. Salvato ha sottolineato la criticità dei lunghi tempi di percorrenza per raggiungere gli ospedali in alcune zone, citando l’esempio di Moio della Civitella, distante 20 minuti dall’ospedale più vicino, Vallo della Lucania, con strade non sempre agevoli. La presenza di un defibrillatore a bordo delle auto della polizia municipale potrebbe rappresentare la differenza tra la vita e la morte in questi contesti. La Uil Fpl Salerno si impegna a fornire corsi di formazione gratuiti per l’utilizzo corretto dei defibrillatori ai dipendenti comunali, come già fatto in altre realtà del Salernitano e, recentemente, presso il Comune di Moio della Civitella, in risposta alla richiesta del sindaco Enrico Gnarra. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio programma di prevenzione avviato dalla Uil Fpl Salerno lo scorso dicembre, con la donazione di un defibrillatore al Comune di Salerno e la formazione di 120 dipendenti comunali e volontari della Protezione Civile. La Uil ribadisce la priorità assoluta della prevenzione, considerandola un impegno continuo e irrinunciabile.