Nuovo scandalo politico a Nocera Inferiore: accuse di voto di scambio e irregolarità nelle tessere elettorali

Nuovo scandalo politico a Nocera Inferiore: accuse di voto di scambio e irregolarità nelle tessere elettorali

Un filmato diffuso da Fanpage, attribuito a un giornalista del Corriere del Mezzogiorno, ha scatenato un’ondata di polemiche a Nocera Inferiore. Il video sembra documentare episodi di voto di scambio e pratiche illegali nella distribuzione delle tessere elettorali. Sebbene il politico coinvolto non sia nominato esplicitamente, la sede elettorale ripresa nel video è facilmente identificabile come quella di Saverio D’Alessio, già precedentemente accusato di compravendita di voti dal candidato sindaco Alfonso Schiavo. D’Alessio, su Facebook, ha respinto le accuse, definendo il video un’aggressione e una diffamazione, sostenendo che la persona ripresa nel filmato è sua sorella che stava ritirando le tessere elettorali dei familiari. Tuttavia, il filmato mostra una procedura di rilascio delle tessere elettorali palesemente irregolare, con dichiarazioni che svelano l’assenza di controlli formali, come la mancanza di documentazione e firme. Il giornalista afferma di aver osservato decine di tessere elettorali nella sede di D’Alessio. Questa modalità contrasta palesemente con il DPR 299/2000, che regolamenta il rilascio delle tessere, richiedendo domanda formale e consegna dell’originale deteriorato in caso di danneggiamento, o denuncia di furto o smarrimento per il rilascio di un duplicato. Nonostante le irregolarità, il risultato elettorale non sembra a rischio, secondo una sentenza del TAR di Catanzaro del 2003, che ha stabilito che irregolarità nella consegna dei duplicati non invalidano le elezioni. La magistratura, pare, abbia già aperto un’inchiesta per accertare eventuali violazioni di legge. *Aggiornamento ore 14: Rettifica – Saverio D’Alessio non è il politico coinvolto nel pagamento di voti.*