Cultura e Sviluppo Economico a Nocera Inferiore: Il contributo di Giuliano Volpe

Venerdì 16 giugno, alle 18:30, presso la sala convegni del convento di Sant’Antonio a Nocera Inferiore, si terrà un importante evento dedicato al ruolo della cultura come motore di crescita economica e occupazionale. L’incontro, organizzato dal Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno, celebra la presentazione del libro “Un Patrimonio italiano, Beni culturali, paesaggio e cittadini” di Giuliano Volpe, Presidente del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici. Volpe illustrerà la sua innovativa visione, che vede nell’integrazione tra gestione dei beni culturali, associazioni locali e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali un circolo virtuoso capace di generare sviluppo economico e occupazione a livello locale. Questa strategia, che sfrutta al meglio le risorse disponibili e promuove la partecipazione attiva della comunità, rispecchia la missione quarantennale del Rotary Club di servizio alla collettività. Interverranno all’evento il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, il presidente del Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno, Basilio Fimi, e l’assessore regionale Serena Angioli, responsabile per i fondi europei, le politiche giovanili e la cooperazione europea in Campania. Un panel di esperti arricchirà il dibattito, offrendo diverse prospettive sul tema. Rosario Giuffrè, già prorettore dell’Università Mediterranea, analizzerà il legame tra memoria e realtà; Alfonso Vuolo, professore di diritto costituzionale all’Università Federico II di Napoli, approfondirà il rapporto tra patrimonio culturale e identità nazionale; Antonio Dinetti della Direzione Generale per la ricerca della Regione Campania, illustrerà le potenzialità della geolocalizzazione nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale; Gigi Di Mauro, direttore de “Il Risorgimento Nocerino”, si soffermerà sul ruolo del giornalismo locale nella promozione dei beni culturali; infine, Francesco Li Pira fornirà un’analisi dettagliata del libro di Volpe. La giornalista e saggista Annamaria Barbato Ricci modererà la discussione, cui seguirà la conclusione dell’autore.