Obbligo vaccinale: nuove norme e sanzioni per la salute pubblica

Il decreto legge 73/2017, entrato in vigore l’8 giugno, impone l’obbligo vaccinale gratuito per dodici tipi di vaccini a tutti i minori fino ai sedici anni, al fine di salvaguardare la salute collettiva e garantire la sicurezza epidemiologica. L’articolo 1 del decreto elenca le vaccinazioni obbligatorie. Sono previste eccezioni in caso di immunità naturale documentata da certificato medico o analisi sierologica, o per comprovati rischi specifici per la salute del minore, che giustificano l’omissione o il rinvio della vaccinazione. La mancata osservanza di questa disposizione comporta sanzioni amministrative per i genitori o tutori, variabili tra 500 e 7500 euro. Tale penalità viene revocata solo con la somministrazione del vaccino o della prima dose entro i termini indicati dalla locale Azienda Sanitaria Locale (ASL). Il mancato rispetto di questa scadenza porta la ASL a segnalare il caso all’autorità giudiziaria minorile. Una parte dei proventi delle sanzioni contribuirà alla formazione degli insegnanti e all’educazione sanitaria degli studenti. Per l’iscrizione a scuola, gli istituti scolastici, compresi quelli privati non paritari, devono richiedere la documentazione vaccinale, l’esonero o il differimento, oppure la richiesta di vaccinazione all’ASL. La documentazione va presentata entro la scadenza delle iscrizioni e può essere sostituita da autocertificazione, con obbligo di presentazione dei documenti originali entro il 10 luglio di ogni anno. Gli istituti hanno dieci giorni di tempo per segnalare all’ASL le mancanze. L’obbligo di presentazione della documentazione vale solo per l’accesso alle scuole dell’infanzia, anche quelle private non paritarie; per gli altri livelli scolastici sono previste solo segnalazioni e sanzioni. Per l’anno scolastico 2017/2018 è stato previsto un periodo transitorio: la consegna dei documenti è posticipata al 10 settembre 2017, con possibilità di autocertificazione a condizione che la documentazione originale sia presentata entro il 10 marzo 2018.