Il club rossonero ha ufficialmente comunicato la sua decisione di non richiedere il ripescaggio in Lega Pro. Questa scelta, destinata a generare dibattito, è motivata da fattori economici e logistici rilevanti. La nota ufficiale sottolinea l’insostenibilità delle condizioni finanziarie imposte dalla Lega, considerando l’elevato costo di partecipazione e il previsto incremento delle retrocessioni a seguito di future riforme. Il milione di euro richiesto, unito ad altri oneri gestionali e alle problematiche organizzative, ha reso l’opzione ripescaggio impraticabile. La decisione giunge dopo il successo nei playoff del 21 maggio, con la vittoria per 2-0 nella finale di Trastevere, risultato che aveva inizialmente alimentato le speranze di un ritorno in Lega Pro tramite ripescaggio. Sebbene il club avesse espresso, il 12 maggio, un interesse preliminare al ripescaggio, condizionato alla presenza di parametri economici più favorevoli rispetto a quelli dell’anno precedente, le richieste della Lega hanno rivelato un costo eccessivo, definito nel comunicato come un “dispendio notevolissimo di energie economico-finanziarie”. La Nocerina, pertanto, conferma la propria volontà di raggiungere la Lega Pro attraverso i risultati sportivi sul campo.
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