Collaborazione Confindustria Salerno e BCC di Aquara per il rilancio delle PMI

Collaborazione Confindustria Salerno e BCC di Aquara per il rilancio delle PMI

Confindustria Salerno e la Banca di Credito Cooperativo di Aquara hanno stretto una partnership strategica per promuovere la crescita delle piccole e medie imprese (PMI) del territorio salernitano. L’accordo, siglato il 29 maggio presso la sede di Confindustria in Via Madonna di Fatima, prevede l’implementazione di specifiche linee di credito a supporto dell’internazionalizzazione delle aziende. Andrea Prete, Presidente di Confindustria Salerno, e Antonio Marino, Direttore Generale della BCC di Aquara, hanno formalizzato l’intesa, focalizzata sul rafforzamento del tessuto economico locale e sulla valorizzazione delle potenzialità innovative delle imprese. Questo progetto mira a stimolare lo sviluppo imprenditoriale, creando nuove opportunità di lavoro e attraendo investimenti esteri. La BCC di Aquara fornirà alle imprese salernitane con un buon merito creditizio finanziamenti dedicati all’export, agevolazioni per la costituzione di nuove realtà innovative e reti di impresa, condizioni vantaggiose per prestiti ponte a copertura di finanziamenti regionali e nazionali, e anticipi su fatture di clienti esteri. Il Presidente Prete ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa, sottolineando l’importanza del supporto creditizio per le imprese e la sensibilità della BCC di Aquara verso le esigenze del territorio. Ha citato i positivi dati di export del 2016, con esportazioni provinciali per 2,3 miliardi di euro, di cui la metà nel settore agroalimentare, come testimonianza del potenziale da valorizzare. Il Direttore Marino ha ringraziato il Presidente Prete per la collaborazione, evidenziando l’impegno della banca nel sostenere le aziende esportatrici, motore fondamentale dell’economia locale grazie all’afflusso di capitali e al miglioramento della bilancia commerciale. La banca si impegna a promuovere l’export sostenendo le imprese con tassi agevolati e soluzioni finanziarie mirate, contribuendo a soddisfare la crescente domanda internazionale di prodotti “Made in Italy”.