Nocera celebra l’arte con il festival “Art Vision”

Nocera celebra l’arte con il festival “Art Vision”

L’associazione Neos Nuk, guidata da Tania Pentangelo, presenta “Art Vision”, un evento gratuito di due giorni (26 e 27 maggio) che celebra l’arte in tutte le sue forme. Venerdì 26, a partire dalle 19:00 nel chiostro del convento di Sant’Antonio, si aprirà una mostra d’arte, seguita da una vivace estemporanea. Le opere create, previo consenso degli artisti, saranno successivamente vendute a fini benefici durante l’evento “Bimbi in bici” in Piazza Armando Diaz. La serata, che terminerà a mezzanotte, sarà allietata dalle performance musicali dei “Cantautori in 4D”. Il programma di sabato 27 è ancora più ricco: la mostra aprirà alle 9:00, seguita da un convegno dalle 10:00 alle 12:30 sull’alimentazione, “Me and food: il mio corpo e il cibo”, a cura dell’associazione “Futuri orizzonti” (Marilena Mastellone), “Nutritaly” e la dottoressa Giulia D’Alessandro (musicoterapeuta). Dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00 si terranno numerosi laboratori artistici: disegno e fumetto con Luigi Mascolo, scrittura creativa con la professoressa Maria Rossi, musicoterapia con la dottoressa Concetta Arnone, danzaterapia con Judy Esposito e lavorazione del travertino con Marco Tramontano. Una competizione di disegno, “A colpi di matita”, animerà ulteriormente la giornata. A partire dalle 18:30, i cori “Iris” e “Voicing” dell’associazione “Ensèmble Corale Noukrìa” si esibiranno, seguiti dalle performance di “I Senza Stelle Concert Poetry” e “ALBA n.0”. La serata culminerà alle 20:00 con la Holi color battle (prenotazione obbligatoria, max 200 partecipanti) e un dj set a cura di Peppe Francavilla. Inoltre, saranno disponibili visite guidate al Castello del Parco Fiengo (in collaborazione con “Ridiamo vita al Castello”) e alla pinacoteca e al Museo archeologico provinciale dell’Agro (con Gabriella Gambardella e Raffaele Alfano). Lorenzo Maria Ferrigno, presidente di Neos Nuk, sottolinea l’obiettivo dell’evento: promuovere le ricchezze spesso sconosciute del territorio, riunendo artisti di diverse generazioni e stili, dai graffiti alle sculture, per far conoscere la loro passione, che per molti potrebbe trasformarsi in una professione.