Sciopero imminente al Gruppo Silba: lavoratori in pressing per stipendi arretrati

I sindacati Uil Fpl, Cgil Fp e Cisl Fp minacciano azioni dirette contro il Gruppo Silba, gestore di strutture sanitarie a Cava de’ Tirreni e Roccapiemonte, a causa di due mensilità di stipendio non corrisposte ai dipendenti. L’accordo raggiunto a marzo in Regione Campania, che prevedeva il pagamento degli arretrati come condizione essenziale per la prosecuzione dell’attività, risulta disatteso. Lunedì, una delegazione sindacale, insieme ai lavoratori, ha incontrato i rappresentanti del Gruppo Silba presso la sede di Villa Alba a Cava de’ Tirreni, chiedendo con urgenza il rispetto degli impegni presi. Antonio Malangone della Uil Fpl ha annunciato un ultimatum: se entro 24 ore non si riceveranno garanzie concrete, si procederà all’occupazione degli uffici amministrativi delle tre strutture (Villa Silva e Centro Montesano a Roccapiemonte e Villa Alba a Cava de’ Tirreni). Malangone ha inoltre preannunciato azioni legali contro l’ASL Salerno qualora non si ottengano chiarimenti sulla vicenda. La Regione Campania aveva espressamente approvato l’accordo, sottolineando l’importanza del pagamento degli stipendi per evitare interruzioni nell’erogazione dei servizi sanitari. L’inazione della Silba ha portato la situazione ad un punto di rottura, con i sindacati decisi a tutelare i diritti dei lavoratori.