La nuova ondata di marketing: gli influencer e il loro impatto

Il fenomeno degli influencer sta vivendo una crescita esponenziale, coinvolgendo quasi 200 milioni di persone a livello globale. In Italia, figure di spicco come Chiara Ferragni e Mariano Di Vaio ottengono compensi milionari per promuovere prodotti e servizi sui propri canali social e blog. Questa strategia di marketing, sempre più adottata dalle aziende, si basa sul coinvolgimento di personalità influenti per sponsorizzare beni e servizi. Una recente indagine di e-marketer rivela che l’84% dei professionisti del marketing e della comunicazione prevede di integrare gli influencer nelle proprie campagne. L’influencer marketing, pertanto, appare destinato a consolidare la propria posizione dominante nel mercato anche nel futuro.
Ma chi sono questi influencer e come operano? Si tratta prevalentemente di utenti con un vasto seguito sui social media come Facebook e Instagram, nonché su blog popolari. Essi ricevono compensi per presentare prodotti e servizi in modo autentico, sfruttando il passaparola per influenzare le decisioni d’acquisto. Non solo blogger, ma anche attori, modelle e celebrità televisive ricoprono questo ruolo online, abbracciando settori eterogenei come la moda (il più remunerativo), la cucina, i viaggi e molti altri. Le strategie di sponsorizzazione sono altrettanto variegate, spaziando dalle foto su Facebook alle Instagram Stories, fino ai video su YouTube.
Quali sono i guadagni di un influencer di successo? I compensi sono direttamente proporzionali alla popolarità e alla credibilità conquistata presso il pubblico. Negli Stati Uniti, le cifre sono astronomiche: le sorelle Kardashian, in particolare Kim, possono arrivare a ricevere 300.000 dollari per un singolo post. Anche in Italia, il settore è in continua espansione. Chiara Ferragni, citata da Forbes tra le under 30 più influenti al mondo, genera ricavi che possono raggiungere i 10 milioni di dollari grazie alle collaborazioni con brand di moda, bellezza e al suo marchio di calzature.