Nocera Inferiore: Ecologia e Qualità della Vita al Centro del Dibattito Politico

Nocera Inferiore: Ecologia e Qualità della Vita al Centro del Dibattito Politico

Antonio Roscia, coordinatore cittadino di Forza Italia, esprime profonda delusione per la mancata approvazione della proposta di una campagna elettorale priva di manifesti cartacei. Questo fallimento, secondo Roscia, evidenzia la necessità di un rinnovamento della classe politica locale, considerata poco attenta alle tematiche ambientali. L’affermazione “A Nocera i politici amano la natura a parole!” riassume la sua critica. Roscia sottolinea inoltre la mancata osservanza della Legge 10 del 2013, che prevede la piantumazione di un albero per ogni bambino nato o adottato a Nocera Inferiore. Nonostante l’alto tasso di natalità, la città non rispecchia questo impegno, evidenziando un’evidente carenza nella gestione del verde pubblico. Roscia si impegna a garantire il rispetto di questa legge qualora il candidato D’Acunzi risultasse eletto, definendo l’iniziativa “un’idea concreta, un obbligo di legge ignorato per privilegiare tattiche di partito”. Condividendo la visione di una Nocera più vivibile, l’architetto Donato Fioretti, attraverso un post su Facebook, sottolinea la necessità di una pianificazione urbanistica lungimirante. Fioretti evidenzia l’importanza di scelte strategiche capaci di migliorare la qualità della vita, che tengano conto degli aspetti sociali, economici e funzionali. Per migliorare l’immagine della città, Fioretti propone di privilegiare lo sviluppo economico in sinergia con il miglioramento della vivibilità, investendo in servizi e infrastrutture a beneficio dei cittadini, favorendo un contesto di vita migliore. In definitiva, Fioretti auspica una crescita di Nocera non in termini di espansione edilizia, bensì in termini di servizi e benessere per la comunità, recuperando valori capaci di garantire migliori condizioni di vita per i suoi abitanti.