Acerno Onora il Maestro della Fotografia Pino Fucito

Il sindaco Vito Sansone ha conferito un prestigioso riconoscimento al settantenne Pino Fucito, acclamato fotografo di Nocera Inferiore, in segno di gratitudine per il suo straordinario contributo alla promozione di Acerno. La cerimonia, svoltasi presso il municipio e conclusa con un brindisi augurale, ha celebrato l’impegno decennale di Fucito, che, pur non residente ad Acerno, ha dimostrato un profondo affetto per la città, immortalando la sua bellezza in immagini indimenticabili. Nell’encomio ufficiale si sottolinea la dedizione di Fucito, la cui passione ha contribuito a far conoscere Acerno ben oltre i suoi confini geografici. “Sono profondamente onorato da questo attestato del comune di Acerno,” ha dichiarato Fucito, “poiché è qui che trascorro molte ore, catturando la serenità e gli incantevoli paesaggi naturali incontaminati.” Classe 1943, Fucito, con i suoi capelli bianchi e occhi penetranti, trasmette attraverso le sue opere – fiori, piante, albe, tramonti, corsi d’acqua, montagne – la magia senza tempo della vita. I suoi scatti, frutto di una sensibilità acuita dalle dure esperienze della Seconda Guerra Mondiale, rivelano un’attenzione particolare per la bellezza, un aspetto che ha sapientemente coltivato fin da giovane. “La mia prima macchina fotografica, una Konnet, acquistata a rate con la garanzia di mio padre, mi aprì le porte di un mondo nuovo,” ricorda Fucito, descrivendo gli inizi della sua passione, nata durante gli anni scolastici, prima di intraprendere la carriera di geometra, professione che ha esercitato fino al pensionamento nel 2014. In quell’anno, gli amici gli regalarono una Fujifilm (con obiettivo 24-720 mm raddoppiabile), sostituendo la sua vecchia Nikon digitale e permettendogli di dedicarsi interamente alla fotografia. La sua arte è stata riconosciuta anche a Nocera Inferiore, dove nel 2015 il sindaco Manlio Torquato incluse le sue opere nella mostra “Nocera attraverso l’obiettivo”, rendendo omaggio ai fotografi che, per professione o per passione, celebrano la bellezza della loro città.