Essere testimone di nozze: un’occasione elegante, ma quale look scegliere?

Quest’autunno sarò testimone di matrimonio: emozionata, ma anche un po’ preoccupata per l’outfit! Come bilanciare l’entusiasmo con la necessità di non oscurare la sposa? La chiave sta nell’eleganza discreta, evitando assolutamente di competere con la protagonista. Che si tratti di una cerimonia mattutina o serale, la regola d’oro è non rubare la scena. Il mio consiglio? Un aperitivo con la sposa per definire insieme stile, cromie e dettagli, garantendo un look armonioso e complementare all’abito nuziale. Sono assolutamente da evitare abiti con spalline, scollature profonde, spacchi eccessivi e braccia nude. Ideali maniche lunghe o a tre quarti; in alternativa, un bolerino o un giacchino possono completare un abito con le spalle scoperte. Il bianco è rigorosamente proibito. Il blu è una scelta classica, ma, sebbene contro il galateo, il nero è un’opzione valida. Per le serate, abiti lunghi in tessuti leggeri e fluidi sono perfetti: tessuti aderenti e modelli a tubino sono da evitare. Fantasie floreali delicate su stoffe impalpabili sono consentite, a patto che si armonizzino con l’abito della sposa. Una scelta audace, che sto seriamente considerando, è lo smoking, magari in una versione originale, ad esempio con pantaloni palazzo. Per chi ha una figura longilinea, una jumpsuit monocromatica ma dal taglio particolare, come pantaloni a zampa, potrebbe essere una soluzione interessante. Per le scarpe, meglio optare per calzature chiuse: décolleté classici, pumps o stiletto assicurano eleganza e comfort, nascondendo eventuali difetti di piedi e talloni. Per le cerimonie mattutine, si applicano gli stessi accorgimenti, scegliendo abiti più corti e colori più chiari. Ricordate, un matrimonio è una festa speciale: rilassatevi e godetevi il momento! Alla prossima, Maria Pepe