La Nocerina: un futuro incerto dopo la debacle con la Gelbison

La sconfitta subita contro la Gelbison ha evidenziato le carenze tecniche e caratteriali di una squadra attualmente terza in classifica, a una considerevole distanza di dieci punti dalla capolista Trastevere. L’allenatore, Gianni Simonelli, sta valutando le sue opzioni, dopo aver precedentemente affermato di allenare la squadra più forte del campionato, capace di vincere tutte le partite rimanenti e di puntare al primo posto. Questa dichiarazione, rilasciata dopo le sconfitte contro Potenza e Nardò, sembra appartenere a un passato remoto. Infatti, sebbene la vittoria per 3-0 contro il Francavilla avesse mostrato una ritrovata determinazione, la recente partita contro la Gelbison ha messo a nudo i problemi della squadra, che dopo la sconfitta contro il Trastevere ha subito un’evidente involuzione. Questo declino ha relegato la Nocerina al terzo posto, a due punti dal Bisceglie e a ben dieci dai capitolini, in corsa per la promozione in Lega Pro. Le criticità riscontrate nelle ultime sette giornate, che hanno fruttato solo tredici punti contro i diciannove del Trastevere e i sedici del Bisceglie, includono una mancanza di grinta e cinismo, un approccio inefficace nella ripresa, una difficoltà marcata a reagire dopo aver subito reti e problematiche tattiche. La squadra rossonera stenta a gestire le fasi cruciali delle partite, soffrendo eccessivamente la pressione avversaria. Si nota una carenza di leader carismatici in grado di guidare la squadra nei momenti decisivi o di contrastare l’aggressività di avversarie determinate, specie contro una squadra di tradizione come la Nocerina. Questa fragilità si manifesta nella difficoltà a reagire dopo un gol subito, come chiaramente dimostrato nelle partite contro Trastevere, Potenza, Nardò e Gelbison. Anche la scelta del modulo tattico, un 3-5-2, appare discutibile, in quanto sembra limitare l’espressione dei giocatori più creativi, costretti a ruoli non adatti alle loro caratteristiche. Per riguadagnare almeno la seconda posizione e ambire a un ruolo significativo nei play-off, è necessario un cambio di passo. Simonelli, che nella conferenza stampa di ieri ha riconosciuto le proprie responsabilità, sta considerando le dimissioni, nonostante goda della piena fiducia della dirigenza. Nei prossimi giorni si chiarirà la situazione, con decisioni prese con la dovuta calma e considerando la pausa del campionato per il torneo di Viareggio, che prevede il ritorno in campo tra due settimane.