Deludente pareggio interno per la Nocerina contro il Nardò

Un emozionante 2-2 ha caratterizzato l’incontro disputato allo stadio San Francesco. Le reti di Girardi e Albanese per i padroni di casa sono state controbilanciate dalle marcature di Rosato e Patierno per la formazione pugliese. La squadra rossonera non ha sfruttato il contemporaneo pareggio del Trastevere contro l’Agropoli, rimanendo a sette punti di distacco dalla vetta della classifica. La Nocerina, reduce dalla sconfitta contro il Potenza, continua un periodo negativo. La partita, ricca di colpi di scena, ha visto la Nocerina passare in vantaggio grazie a Girardi al 21′, su assist di Siclari. Il Nardò ha pareggiato al 14′ della ripresa con un colpo di testa di Rosato, approfittando di un errore difensivo. La Nocerina ha ripreso il comando con Albanese, al suo primo gol con la maglia rossonera, ma il Nardò ha replicato immediatamente con Patierno. Nonostante il potenziale offensivo, la Nocerina non è riuscita a creare ulteriori occasioni, concludendo l’incontro tra i fischi dei circa mille spettatori presenti. Simonelli ha schierato il consueto 3-5-2, con Alvino preferito a Fella a centrocampo e Girardi in attacco al fianco di Siclari. Foglia Manzillo, allenatore del Nardò, ha scelto Kieremateng come compagno d’attacco di Patierno e Benvenga al centro della difesa. Le valutazioni individuali dei giocatori sono state le seguenti: NOCERINA (3-5-2): Sommariva 6; Vitolo 6, Cuomo 5, Albanese 6.5; Papini 5, Coppola 6, Aliperta 5.5, Alvino 5.5 (36’st Fella sv), Gargiulo 6.5 (42’st Navas sv); Girardi 6.5 (36’st De Iulis sv), Siclari 5. NARDO’ (3-5-2): Petrachi 6.5; Benvenga 6, Rosato 7, Morello 5.5; De Pascalis 6, Palmisano 6.5, Bertacchi 6, Prinari 6 (30’st Ancora 5.5), Mancarella 5.5 (30’st Pirretti 6); Kyeremateng 5.5 Patierno 6.5 (44’st Camisa sv). Arbitro: sig. Di Graci di Como. Marcatori: 21’pt Girardi (NO), 14’st Rosato (NA), 27’st Albanese (NO), 34’st Patierno (NA). Prima del fischio d’inizio, un minuto di silenzio è stato osservato in memoria di Guido Belsito e Giuseppe Gambardella.