Emiliano propone di ridurre il debito pubblico sfruttando i risparmi privati

In una recente intervista rilasciata a Santoro Cannavale a margine di un convegno organizzato da Phronesis, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha affrontato la critica situazione del debito pubblico italiano. Emiliano, aspirante segretario del Partito Democratico, ha sottolineato l’elevato ammontare del debito e la necessità di una sua significativa riduzione. Secondo l’esponente politico, il consistente risparmio privato nazionale potrebbe costituire una risorsa fondamentale per affrontare questo problema. Ha inoltre criticato le passate gestioni finanziarie pubbliche, ritenute responsabili di un eccessivo ricorso all’indebitamento per spese correnti non giustificabili. Emiliano ha invece sostenuto la necessità di destinare le risorse pubbliche a investimenti strategici in grado di generare crescita economica e occupazione. Ha poi evidenziato i rischi connessi all’eccessiva dipendenza da investitori esteri, che potrebbero destabilizzare le finanze pubbliche italiane, interrompendo l’acquisto di titoli di stato, come drammaticamente accaduto nel 2011 con il picco dello spread. Cannavale, nell’intervista, ha commentato la complessità della sfida, evidenziando le difficoltà politiche e sociali connesse a una drastica riduzione del debito pubblico. L’ex funzionario bancario ha sottolineato le possibili resistenze da parte di diverse categorie sociali a misure di riorganizzazione finanziaria, anche se ritenute necessarie.