L’ondata di gelo ha scatenato una vera e propria rivolta virtuale a Nocera Inferiore. Numerosi genitori hanno espresso la loro indignazione sui social media per le temperature proibitive all’interno degli istituti scolastici, condividendo foto e testimonianze di bambini costretti a frequentare le lezioni con cappotti e coperte. Malgrado le verifiche sui sistemi di riscaldamento ordinate dal sindaco Manlio Torquato, le critiche si sono moltiplicate sui profili social, in particolare sulla pagina del primo cittadino. “È inaccettabile che i nostri figli debbano sopportare questo freddo”, afferma Rita Confessore, postando immagini di bambini infreddoliti nelle aule. Rosa Savarese evidenzia la situazione precaria al Liceo Artistico Galizia, dove, a suo dire, il riscaldamento è del tutto insufficiente. Rita Veneziana ribadisce l’inadeguatezza del sistema di riscaldamento, nonostante le verifiche effettuate, sollecitando un intervento immediato del sindaco. Anche Gianprisco Della Porta testimonia condizioni simili all’Istituto Alberghiero, dove, pur con i termosifoni accesi, le temperature restavano glaciali. La preoccupazione per la salute dei bambini, tornati a casa infreddoliti e con dolori, è palpabile. Sorge il dubbio sull’efficacia delle ispezioni tecniche, mentre l’incertezza regna sovrana sulle condizioni di comfort termico per la giornata successiva.
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