Matrimonio e Fedeltà: una Legge in discussione

Matrimonio e Fedeltà: una Legge in discussione

Una proposta di legge depositata in Senato mira a ridefinire il concetto di fedeltà coniugale, aprendo un dibattito sul ruolo della tradizione nel matrimonio moderno. Presentata a febbraio e attualmente in esame dalla Commissione Giustizia, la proposta punta a cancellare l’obbligo di fedeltà previsto dall’articolo 143 del codice civile. La formula tradizionale del giuramento di fedeltà, pronunciata durante la cerimonia nuziale, viene considerata dai promotori della riforma come un retaggio anacronistico, non più in linea con l’evoluzione dei costumi sociali e delle relazioni di coppia. Sebbene l’adulterio non sia più un reato dal 1968, la violazione dell’obbligo di fedeltà può ancora costituire motivo di separazione con addebito. L’esclusione della fedeltà sessuale come requisito nelle unioni civili rafforza, secondo i proponenti, l’argomento a favore dell’abrogazione della norma. L’eventuale approvazione della legge potrebbe legalizzare il tradimento, generando reazioni contrastanti: da un lato, l’accoglienza di chi ritiene la norma superata; dall’altro, le critiche di chi vede nell’obbligo di fedeltà un elemento cardine del rispetto reciproco e dell’amore coniugale. Il dibattito, dunque, si concentra sulla compatibilità tra le norme tradizionali e la realtà sociale attuale, ponendo al centro il significato del matrimonio nella società contemporanea.