Un dipendente sorpreso a dormire durante l’orario di lavoro non può essere immediatamente licenziato. Secondo la giurisprudenza, il datore di lavoro deve, preliminarmente, avviare una procedura di contestazione, in ottemperanza all’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori del 1970. Questa norma garantisce al lavoratore il diritto di difesa, con una contestazione scritta e la possibilità di replica, eventualmente assistito da un rappresentante sindacale. Un licenziamento senza questa fase preliminare è illegittimo, poiché priva il dipendente della possibilità di presentare le proprie giustificazioni. Un caso emblematico riguarda una guardia giurata licenziata per aver ripetutamente dormito durante il servizio. Inizialmente, la società di vigilanza aveva giustificato il licenziamento per giusta causa, senza preventiva contestazione. La Corte d’Appello di Venezia aveva confermato il licenziamento, ma la Corte di Cassazione (sentenza n. 6437/2010) ha ribaltato la decisione. La Suprema Corte ha riclassificato il licenziamento come “disciplinare”, sottolineando l’obbligo di contestazione preventiva, richiesto sia per i licenziamenti per giusta causa che per quelli disciplinari. La Corte ha stabilito che anche condotte colpose o inadempienti, devono essere sottoposte alle garanzie previste dall’articolo 7 dello Statuto dei Lavoratori. Pertanto, anche se la procedura di contestazione viene avviata, il licenziamento o altre sanzioni disciplinari restano possibili. È quindi consigliabile concedersi riposi adeguati nel tempo libero.
Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…
Molti lavoratori aspettano la tredicesima a dicembre, ma potresti averla già ricevuta mensilmente. Scopri perché,…
Un robot umanoide rivoluziona le pulizie domestiche. Sviluppato in Cina, costa solo 1300 euro, meno…
Se hai meno di 40 anni e fai ricerca, questa è una delle occasioni più…
Coop ha richiamato un lotto specifico di Pesto Genovese Fior Fiore per possibile rischio microbiologico.…
Prevedi un calo significativo delle bollette luce e gas nel 2026! Una famiglia tipo potrebbe…