Categories: Cucina & Benessere

Un’antica ricetta siciliana: pasta con acciughe e pangrattato croccante

Una gustosa e semplice preparazione, degna parente della celebre pasta con le sarde, ma realizzata con ingredienti conservabili. Ideale per chi desidera un pasto saporito in poco tempo. La chiave del successo sta nella qualità degli ingredienti, pochi ma selezionati con cura: acciughe sotto sale, un’antica arte di conservazione etrusca, dove strati di pesce sono alternati al sale, rendendole quasi invisibili nella salamoia; concentrato di pomodoro, un tempo preparato in casa d’estate e essiccato al sole per mesi, oggi facilmente reperibile; uvetta e pinoli, elementi tipici della cucina siciliana che bilanciano sapori dolci e aciduli, un tempo utilizzati per mascherare ingredienti meno freschi; e infine, la “muddica atturrata”, il pangrattato tostato, un tempo considerato il formaggio dei più umili. Si narra che questa ricetta sia nata tra gli emigranti siciliani al Nord, che preparavano questo piatto con ingredienti conservati, portando così i sapori dell’isola durante i lunghi inverni. Chiamata anche “pasta ‘a milanisa”, era probabilmente anche il piatto dei contadini, facile da preparare e trasportare, ideale per la pausa pranzo nei campi. Ecco la ricetta per 4 persone: 500 g di bucatini o pasta “margherita”, 10 acciughe sotto sale, 150 g di concentrato di pomodoro, 2 spicchi d’aglio, 50 g di uvetta, 50 g di pinoli, 100 g di pangrattato tostato, olio extravergine d’oliva, sale e pepe a piacere. Per iniziare, ammollare l’uvetta in acqua tiepida per 10 minuti. In un tegame, tostare il pangrattato con uno spicchio d’aglio strofinato, fino a doratura. Nel frattempo, pulire le acciughe, sfilettarle e tritarle finemente. In una padella capiente, scaldare 4 cucchiai d’olio, aggiungere l’altro spicchio d’aglio intero e lasciarlo imbiondire a fuoco lento. Rimuovere l’aglio, unire le acciughe, creando una crema con un cucchiaio di legno. Aggiungere il concentrato di pomodoro (sciolto in acqua calda), i pinoli e l’uvetta ben asciutta, mescolando continuamente. Dopo 10 minuti, spegnere il fuoco. Cuocere la pasta al dente, conservando un po’ di acqua di cottura. Unire la pasta al sugo, mantecare per qualche minuto, aggiungendo un filo d’olio e, se necessario, un po’ di acqua di cottura. Condire con pepe nero macinato fresco, abbondante pangrattato tostato e servire. Esistono varianti senza concentrato o con l’aggiunta di finocchietti selvatici precedentemente lessati e tritati. In ogni caso, gli ingredienti principali rimangono gli stessi. Buon appetito!

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Solidarietà del Consigliere Ferrara al Sindaco di Nocera Inferiore

Annarita Ferrara, consigliera comunale e provinciale, ha espresso la sua incondizionata solidarietà al sindaco di…

2 settimane ago

Giovani nocerini brillano al Giffoni Film Festival

Studenti e ragazzi di Nocera Superiore avranno l'opportunità di partecipare a due distinte giornate, il…

2 settimane ago

Solidarietà a De Maio: PD e Sinistra Italiana condannano l’attacco

Il Partito Democratico e Sinistra Italiana di Nocera Inferiore hanno espresso la loro piena solidarietà…

2 settimane ago

Titolare di spaccio minorenne arrestato a Scafati

Un diciassettenne di Scafati è stato internato in un istituto penale minorile a seguito di…

3 settimane ago

Nocera Inferiore riceve fondi per il miglioramento del “Sentiero della Salute”

Il Comune di Nocera Inferiore ha ottenuto un finanziamento di 10.000 euro dal Parco Regionale…

3 settimane ago

Postocipato il concerto di Fabio Concato a Nocera Inferiore

A causa di un improvviso malessere del cantautore, il gran finale del Nocera Jazz Festival,…

3 settimane ago