Incontro pubblico a Nocera Inferiore sul referendum costituzionale

Incontro pubblico a Nocera Inferiore sul referendum costituzionale

L’Istituto Tecnico Commerciale “Raffaele Pucci” di Nocera Inferiore ha ospitato un’affollata riunione informativa sul referendum costituzionale del 4 dicembre, organizzata dall’associazione “Giovani d’oggi” e sostenuta dal Comune. L’evento, intitolato “Informa Referendum”, ha offerto un’opportunità di approfondimento per i cittadini, analizzando punti di forza e criticità della riforma. L’assessore alla cultura, Maria Laura Vigliare, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa dei giovani organizzatori, sottolineandone l’impegno civico. La dirigente scolastica, Maria Ventura, ha condiviso l’entusiasmo, evidenziando l’ampia partecipazione. Il dibattito, moderato dal giornalista Alessandro Livrieri, direttore web radio dell’Università di Salerno, ha affrontato temi cruciali come il nuovo bicameralismo, la soppressione del CNEL, le funzioni del Senato e la ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni. Il professor Salvatore Prisco, docente di Istituzioni di Diritto Pubblico Comparato all’Università Federico II di Napoli, ha espresso riserve sulla completa abolizione del CNEL, preferendo una sua decostituzionalizzazione, e ha sollevato dubbi sulla possibilità per i senatori con incarichi esterni di dedicare sufficiente tempo all’attività parlamentare, temendo una subordinazione alle indicazioni di partito a discapito degli interessi territoriali. Ha inoltre sottolineato l’importanza di evitare che la Costituzione diventi oggetto di scontro politico, ribadendo il suo ruolo unificante. Il professor Giuseppe Di Genio, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Salerno, ha invece espresso un giudizio positivo sulla riforma, considerandola un’opportunità di aggiornamento della parte organizzativa della Costituzione, a beneficio soprattutto delle giovani generazioni. Ha definito l’abolizione del CNEL, giudicato scarsamente produttivo, come la rimozione di un “pachiderma costituzionale”, e ha salutato positivamente la ridefinizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni, ritenendola adeguata alle esigenze del contesto attuale. L’intervento conclusivo del sindaco Manlio Torquato, favorevole al Sì, ha definito la riforma non come la migliore possibile, ma come l’unica percorribile. Il dibattito si è concluso con un’interazione con il pubblico.