Lidia Menapace, figura chiave del “No”, incontra i cittadini di Nocera Inferiore

Il comitato nocerino per il voto contrario alla riforma costituzionale organizza due eventi, domenica 6 e lunedì 7 novembre, per promuovere il “No” al referendum del 4 dicembre. Domenica, a partire dalle 18:30, presso il PuntoLab in via Castaldo, si terrà un aperitivo informale promosso dall’associazione ArciRagazzi PuntoLab, offrendo un ambiente rilassato per la condivisione di opinioni e motivazioni di voto. Lunedì, alle 17:30, nell’Aula Consiliare del Comune, un’assemblea pubblica vedrà la partecipazione di Lidia Menapace, illustre partigiana, pacifista e femminista. L’incontro sarà introdotto da Grazia Montoro e includerà gli interventi di Anna Canzolino, Rossella D’Alessio, Lino Picca e l’avvocato cassazionista Arnaldo Miglino, docente presso l’Università “La Sapienza” e la Scuola Superiore di Magistratura. I sostenitori del comitato sottolineano l’importanza della presenza di Menapace (classe 1924), ferma oppositrice di una riforma costituzionale che, a loro dire, altera punti fondamentali della Carta, in contrasto con la narrazione propagandistica corrente. La Menapace, attiva nella Resistenza fin da giovanissima come staffetta, ha proseguito il suo impegno nel dopoguerra nei movimenti cattolici, collaborando con la FUCI (Federazione Universitaria Cattolica Italiana). Negli anni Sessanta ha iniziato la sua carriera accademica all’Università Cattolica del Sacro Cuore, diventando nel 1964 la prima donna eletta nel consiglio provinciale di Bolzano e, nella stessa legislatura, la prima donna assessore provinciale alla sanità. Attualmente, è membro del Comitato Nazionale dell’ANPI.