Tre Sindaci smentiscono il sindaco Cuofano sulla gestione del Piano di Zona S1

Tre Sindaci smentiscono il sindaco Cuofano sulla gestione del Piano di Zona S1

I sindaci di Nocera Inferiore, Roccapiemonte e il commissario straordinario di Castel San Giorgio replicano alle affermazioni del primo cittadino di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, riguardo alla creazione di un’azienda consortile per il Piano di Zona S1. Cuofano aveva definito il progetto un “carrozzone politico”, mettendo in dubbio la sua efficacia nel garantire servizi sociali di qualità. In una dichiarazione congiunta, Manlio Torquato, Andrea Pascarella e Roberto Amantea respingono con forza le accuse. La decisione di costituire l’azienda consortile, sottolineano, è stata approvata a larga maggioranza da diversi comuni dell’Agro, tra cui Nocera Inferiore (all’unanimità), Roccapiemonte e Castel San Giorgio, oltre a Sarno, Pagani, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno. Anche Angri, pur appartenente a un diverso ambito, ha espresso parere favorevole. L’azienda consortile, inoltre, è stata raccomandata dalla Regione Campania, tramite l’assessore Fortini, come forma associativa ottimale per i nuovi ambiti. I sindaci contestano l’affermazione di Cuofano riguardo ai costi, evidenziando la gestione oculata delle finanze pubbliche da parte dei loro comuni e smentendo l’esistenza di un piano alternativo, presentato da Cuofano solo dopo quattro mesi, privo di validazione da parte di funzionari competenti e contraddetto dalle valutazioni contabili a favore dell’azienda consortile. Essi ribadiscono la trasparenza della procedura di selezione del personale, che avverrà tramite bando pubblico, e chiedono a Cuofano di chiarire le sue accuse di favoritismi politici, a tutela della credibilità delle istituzioni. Infine, esprimono preoccupazione per il possibile ritardo nell’avvio dei servizi sociali a causa delle dichiarazioni del sindaco di Nocera Superiore, invitandolo a riconsiderare la sua posizione.