Il Tribunale amministrativo regionale di Salerno ha emesso una sentenza (n. 2297/2016) che rigetta il ricorso della Savastano Elettrostrade contro il Comune di Nocera Inferiore. La società, fornitrice di energia elettrica al cimitero comunale fino al dicembre 2013, aveva chiesto una revisione dei prezzi del contratto d’appalto, risalente al 1963 e prorogato più volte, per un importo complessivo di nove milioni di euro, relativi alle lampade votive. Il TAR ha accolto le argomentazioni difensive dell’amministrazione comunale, giudicando infondata la pretesa della società. La richiesta di revisione, secondo il giudice, è stata ritenuta inammissibile.
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