Un’accusa contro Di Maio per le condizioni delle scuole di Pagani

Un’accusa contro Di Maio per le condizioni delle scuole di Pagani

A Pagani, una controversia politica ruota attorno alle precarie condizioni del plesso scolastico “Manzoni”. Al centro del dibattito, inaspettatamente, il vicepresidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio, accusato da Emilio Toscano, presidente dell’associazione “Progetto comune” (considerata dai rappresentanti locali del Movimento 5 Stelle affine al Partito Democratico), e già segretario cittadino del PD. La critica si basa sul fatto che Paola Esposito, madre del parlamentare e dirigente scolastica della Manzoni nell’anno precedente, non avrebbe richiesto ispezioni strutturali dell’edificio. Il comunicato del gruppo “iscritti certificati 5Stelle Pagani” riporta l’accusa di Toscano, che, secondo i grillini, avrebbe stabilito un nesso di responsabilità tra la mancata segnalazione di problemi strutturali da parte della preside e il vicepresidente della Camera, attribuendo a quest’ultimo, in modo pretestuoso, la colpa delle attuali condizioni della scuola. I 5 Stelle di Pagani contestano la logica di tale accusa, sottolineando l’assurdità di una responsabilità per eredità, richiamando i principi della responsabilità penale individuale e ricordando che la giurisdizione in merito spetta al comune, ente proprietario dell’edificio. Il gruppo conclude evidenziando la situazione critica di molte scuole italiane, un problema ben più ampio di una singola istituzione di Pagani.