Snapchat: Il social network effimero che conquista i teenager

I vostri figli adolescenti lo usano probabilmente già da tempo, ma voi genitori forse ne avete solo sentito parlare, o magari non avete la più pallida idea di cosa sia. Snapchat è un ibrido tra un social network e un’applicazione di messaggistica istantanea, ma la sua peculiarità risiede nella sua natura effimera. La filosofia alla base è quella della spontaneità: scattare selfie senza troppe preoccupazioni, perché ogni contenuto scompare nel giro di pochi secondi, senza possibilità di “mi piace” o altre reazioni. Nato negli Stati Uniti, oggi è molto popolare in Italia, soprattutto tra i più giovani, ma il suo utilizzo non è limitato a questa fascia d’età. Per iniziare, scaricate l’applicazione sul vostro smartphone e registratevi. Potrete aggiungere un’immagine del profilo, anche animata, che apparirà nel logo Snapchat. Una volta aggiunti gli amici, potrete iniziare a chattare, esplorare contenuti originali nella sezione “Discover”, effettuare chiamate vocali o videochiamate (tramite le icone sopra la tastiera). La funzione principale, però, è la creazione e lo scambio di “snap”: foto o brevi video della durata massima di 10 secondi, personalizzabili con filtri (scorrere il dito da destra a sinistra), didascalie (toccando la foto per scrivere), adesivi e disegni a mano libera (utilizzando gli appositi strumenti). Una volta inviati agli amici, gli snap si autodistruggono dopo la visualizzazione. Inoltre, Snapchat vi avvisa automaticamente se qualcuno tenta di salvare uno snap tramite screenshot, rappresentando una barriera contro comportamenti persecutori e cyberbullismo.