Trentatré anni di teatro per il Collettivo Acca di Pagani

Il Collettivo teatrale Acca di Pagani festeggia trentatrè stagioni di attività nel panorama teatrale dell’Agro. Il direttore artistico, Carmine Califano, ha presentato il ricco programma annuale, mettendo in luce l’importanza degli stage formativi organizzati presso il Centro Sociale. Questi laboratori, ha spiegato Califano, mirano a stimolare la creatività e a perfezionare le capacità comunicative dei partecipanti. Il primo, gratuito, intitolato “Tutto è finto, niente è falso”, si terrà il 14 e 15 ottobre, offrendo un approccio pratico al teatro, sviluppando le capacità espressive verbali e corporee. Questo stage costituirà un’opportunità per entrare a far parte delle future produzioni del Collettivo. A seguire, il 27 e 28 gennaio 2017, si terrà lo stage “Altri possibili noi”, incentrato sul superamento dei blocchi emotivi che ostacolano la piena espressione di sé. Infine, dal 19 al 20 maggio 2017, lo stage “Fumo dal ventre della balena” proporrà una riflessione sul personaggio di Pinocchio, inteso come metafora del rapporto tra generazioni e tra individuo e società, preludio a una performance collettiva a Pagani nel giugno 2017. Gli stage sono aperti a tutti i partecipanti dai 16 anni in su. Per quanto riguarda le produzioni, dicembre vedrà il debutto de “Il drago” di Schwarz, una fiaba filosofica che descrive una città sotto il dominio di un tiranno, metafora di ogni forma di potere opprimente. A aprile 2017, una novità assoluta: “Da mille finestre, mille voci diverse, mille idee, mille fanfare investono il passante”, o “Commedia sulla stupidità”, scritta da Pierfrancesco e Carmine Califano, ispirata a una poesia di Enzensberger, che evoca i resti di un naufragio, un’allegoria di frammenti di ricordi, bugie e verità. La stagione si concluderà a maggio 2017 con la seconda edizione di “Assenze”, rassegna di atti unici che vedrà la partecipazione di compagnie teatrali oltre al Collettivo Acca.