Gioco Regale a Nocera Inferiore: Scacchi in Biblioteca

Per quattro anni, la biblioteca “Raffaele Pucci” di Nocera Inferiore ha ospitato un corso di scacchi gratuito, un’iniziativa che ha coinvolto persone di ogni età. Il corso, che si tiene ogni martedì pomeriggio, dalle 16 alle 18 circa, è guidato dal maestro Bruno Cirillo, (foto in basso). Questa attività, ormai parte integrante della programmazione della biblioteca, si affianca ad altri eventi come i gruppi di lettura e i cineforum, offrendo un’opportunità di arricchimento culturale a tutti i cittadini. Come spiega Cirillo, ex direttore amministrativo scolastico, l’idea del corso nacque quattro anni fa da una proposta della direttrice della biblioteca, dottoressa Nicla Iacovino. Appassionato di scacchi e membro di un club di Pagani, Cirillo ha accolto con entusiasmo l’iniziativa. L’approccio al gioco, sottolinea l’insegnante, privilegia l’aspetto ricreativo, pur riconoscendo la natura competitiva degli scacchi. L’obiettivo a lungo termine è quello di formare un gruppo in grado di partecipare a competizioni, anche se, ammette Cirillo, c’è ancora del lavoro da fare sulla gestione del tempo di gioco, fondamentale per le gare ufficiali. Gli scacchi, un gioco di strategia e intelligenza, richiedono impegno e applicazione. Cirillo consiglia ai nuovi allievi di studiare le regole con attenzione, porre domande e confrontarsi con gli altri, senza mai sentirsi superiori. La pratica costante, poi, è fondamentale per un rapido apprendimento. Il gruppo, composto da circa dieci partecipanti, è eterogeneo per età e background, con una prevalenza di donne: dagli studenti ai pensionati, da chi studia fisica all’università a chi si avvicina agli scacchi solo per hobby. La passione per questo gioco, però, unisce tutti i membri del gruppo, creando un’occasione per interagire e costruire relazioni al di fuori del mondo virtuale. “Gli scacchi rispecchiano la vita stessa”, conclude Cirillo, “con i suoi alti e bassi, i suoi successi e le sue delusioni”, un’osservazione con cui è difficile non concordare.