Categories: Sport

Il trionfo rossonero: Nocerina in Serie B, cinque anni dopo

Cinque anni fa, il 23 aprile 2011, un evento memorabile si intrecciava con la Pasqua: la Nocerina, dopo una partita emozionante contro il Foggia, otteneva la promozione in Serie B per la terza volta nella sua storia. Molte cose sono cambiate da allora, ma l’amore per i colori sociali è rimasto immutato. Ricordo ancora quel Sabato Santo, un’atmosfera carica di aspettative e di un’energia tutta rossonera. I sensi erano in fibrillazione, soprattutto l’udito, teso a cogliere gli aggiornamenti radiofonici dallo stadio “Zaccheria” di Foggia. La squadra allenata da Gaetano Auteri aveva praticamente conquistato la vittoria finale, anche se, in realtà, la vera forza sta nella capacità di controllare il destino. La promozione era inizialmente prevista per il 17 aprile, ma la sconfitta contro la Juve Stabia aveva rimandato i festeggiamenti. L’ascesa della Nocerina era stata graduale: tre pareggi iniziali contro Pisa, Cavese e Benevento, seguiti da vittorie contro Barletta e Viareggio. Una battuta d’arresto a Siracusa aveva però ricordato alla squadra la necessità di mantenere la concentrazione. Nessuno avrebbe previsto l’incredibile striscia di vittorie che sarebbe seguita, culminando nella vittoria per 3-0 a Terni. Questo successo ha portato la Nocerina in vetta alla classifica per la prima volta dopo trent’anni, aprendo la strada ad un sogno che sembrava impossibile. L’avanzata è stata inarrestabile: pochi pareggi e numerose vittorie hanno annientato la concorrenza. La città di Nocera è esplosa in una festa durata oltre un mese. È stata un’esperienza indescrivibile, un momento di pura magia che ha cancellato la delusione dell’ultima presenza nella serie cadetta, nel lontano 1978. La città, le scuole, erano decorate a festa, un vero tripudio di colori e simboli che testimoniava l’unità e la passione di tutta una comunità. Questo sentimento va oltre la semplice partita di calcio, tocca le corde più profonde dell’anima. Ricordo ancora i nomi dei giocatori che hanno contribuito a questa vittoria: Gori; Pomante, De Franco, Di Maio; Scalise, Bruno, De Liguori, Bolzan; Catania, Castaldo, Negro. Le immagini di quel Sabato Santo mi tornano in mente ancora oggi, facendomi rivivere l’emozione di quel momento indimenticabile. Non importa il luogo, ciò che conta è la passione e l’amore per i colori rossoneri, un sentimento forte e intenso come il fuoco e imperscrutabile come le tenebre.

Redazione

Recent Posts

Sono andato a mensa per 25 anni, poi ho scoperto che succede lì dietro | In confronto il Burundi è la capitale dell’igiene

La mensa ti uccide, stai attento. Le condizioni igieniche ti fanno venire voglia di digiunare,…

28 minuti ago

FUMATORE? SI – NO | Dichiarazione dei redditi, da oggi ci fanno pagare pure la TASSA SIGARETTE: l’importo è senza senso

Arriva la Tassa sulle sigarette all'interno della Dichiarazione dei Redditi. Fumatori e non fumatori dovranno…

11 ore ago

Abbiamo una brutta notizia per voi | Intesa Sanpaolo ha appena fatto una ‘strage’: nel fumo i risparmi italiani

Disastro Intesa Sanpaolo. Il più grande gruppo bancario italiano ha appena mandato all'aria i risparmi…

14 ore ago

“Rivogliamo il bollo auto del 2022” | MISSIVA VERDE dall’Agenzia delle Entrate: da saldare anche se hai già pagato

Il mondo dell'economia sta prendendo una piega imprevista. Scopri cosa succede e che ne è…

17 ore ago

Riposa in Pace colosso dei dolci italiani: “è tutto finito a tarallucci e vino” | Dipendenti in lacrime con la Naspi in mano

Addio al colosso dolciario italiano. È finita un'era ed è finita, anche, per tutti i…

18 ore ago

Napoli battuta per la prima volta nella storia: la pizza più buona d’Italia la fanno proprio qui | Mai visto un prezzo così basso

Napoli è una città d'oro ma conserva lati oscuri indicibili. Il primato era la pizza,…

20 ore ago