Accuse di autoritarismo all’amministrazione Cuofano: FdI denuncia paralisi edilizia a Nocera Superiore

I rappresentanti locali di Fratelli d’Italia hanno tenuto una vibrante conferenza stampa per criticare aspramente l’operato del sindaco Giovanni Maria Cuofano di Nocera Superiore, in seguito alle recenti sentenze del Tar sulla pianificazione urbanistica. Il capogruppo provinciale e consigliere comunale Giuseppe Fabbricatore ha accusato l’amministrazione di aver trasformato la città in un “feudo”, affermando che la decisione di bloccare i permessi di costruire, definita “puramente politica”, stia soffocando il settore edilizio e danneggiando le finanze comunali.
All’incontro hanno partecipato anche il portavoce di Fratelli d’Italia Carmine Amato, gli avvocati Alfonso Esposito e Marcello Feola, e i tecnici urbanistici Rinaldo Villani e Mirko Sasso. Esperti hanno evidenziato l’incoerenza delle scelte amministrative alla luce delle sentenze del Tar, che hanno contestato l’applicazione dell’articolo 5 sulle norme di salvaguardia del Piano Urbanistico Territoriale (PUT).
Secondo Fratelli d’Italia, la politica del sindaco ha causato un “impasse economico-amministrativo e una totale inerzia”, con Fabbricatore che ha denunciato l’aumento delle tasse come conseguenza della paralisi edilizia. I tecnici hanno sostenuto che l’attività edilizia avrebbe generato entrate significative per il comune, consentendo di ridurre l’imposizione fiscale, ad esempio sulla Tari. Le dichiarazioni di Cuofano sulla “saturazione di cemento” sono state contraddette dalle sentenze del Tar, che hanno ribadito la validità del Piano Regolatore Generale (PRG) e l’edificabilità in alcune zone.
Con la scadenza a luglio del termine per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, Fratelli d’Italia teme un possibile commissariamento. Un consiglio comunale monotematico sulla questione è già stato richiesto per la prossima settimana.