Sarno si impegna contro la violenza di genere: un futuro libero da soprusi

Sarno si impegna contro la violenza di genere: un futuro libero da soprusi

Ieri pomeriggio, nella sala consiliare del Comune di Sarno, si è inaugurato uno sportello di assistenza per le donne vittime di violenza. L’evento, intitolato “Un futuro libero da soprusi”, ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui il sindaco di Sarno e presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora; il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Amedeo Sessa; l’assessore regionale alle pari opportunità, Chiara Marciani; Rosa Esposito, responsabile del Centro antiviolenza di genere AOUS; Alba De Felice, avvocato matrimonialista e familiarista, presidente onorario dell’associazione avvocati matrimonialisti di Salerno; e Maria Rosaria Aliberti, presidente del Consiglio Comunale. Il Procuratore Sessa ha sottolineato l’importanza cruciale della prevenzione, mentre Rosa Esposito ha evidenziato l’urgente necessità di alloggi protetti per le donne in pericolo. L’avvocatessa De Felice, forte della sua esperienza professionale, ha illustrato la gravità della violenza psicologica, descrivendo la dipendenza emotiva e le “ferite invisibili” che essa infligge. Ha usato parole toccanti, sottolineando come “i segni fisici possano svanire, ma le cicatrici dell’anima restano per sempre”. Ha inoltre analizzato il devastante impatto del mobbing coniugale, che spesso conduce le vittime a stati depressivi e, nei casi più estremi, al suicidio. La necessità di una maggiore protezione legale per le donne, soprattutto in situazioni di violenza psicologica, è stata dunque sottolineata con forza. Infine, l’assessore Marciani, riprendendo le parole della De Felice, ha ribadito il proprio impegno a contrastare con maggiore determinazione il mobbing coniugale e lo stalking.