Lacrime sulla statua della Madonna di Montalbino a Nocera Inferiore: fede e scetticismo

Lacrime sulla statua della Madonna di Montalbino a Nocera Inferiore: fede e scetticismo

Un evento straordinario ha coinvolto il santuario di Montalbino a Nocera Inferiore: la statua della Madonna sembra aver “pianto”. Il fenomeno, osservato per la prima volta nel 2004, si è ripetuto ieri pomeriggio. Intorno alle 14:30, il custode Giuseppe Giordano e un suo collaboratore hanno notato la fuoriuscita di liquido dalla statua, confermato anche da altri presenti. La “lacrimazione”, durata circa tre ore, ha attirato l’attenzione del rettore, don Domenico Cinque, che ha personalmente constatato l’accaduto. Subito dopo, un gran numero di persone, alcune delle quali non erano al corrente dell’evento, si è recato al santuario. Nel tardo pomeriggio, il fenomeno si è ripresentato, con una durata di tre o quattro ore, e ha proseguito anche durante la notte, con circa cinquanta fedeli che hanno vegliato nella chiesa. L’afflusso di visitatori è aumentato all’alba, grazie al passaparola. Mentre molti attribuiscono l’accaduto a un miracolo, altri esprimono scetticismo, ipotizzando la condensa all’interno della teca di vetro che protegge la statua. Questa spiegazione viene però contestata, considerando la presenza di un’altra statua in una teca simile, senza che si siano mai verificati fenomeni analoghi e che la statua attuale è la stessa del 2004. L’ipotesi di uno scherzo, in relazione alla data del 1° aprile, viene esclusa dal custode, considerando che la teca era sigillata e inaccessibile agli estranei. “Per me, non è la prima volta, ma l’emozione è sempre immensa” ha dichiarato Giordano. Il suo collaboratore ha aggiunto di aver trovato un purificatore d’altare posizionato sotto la statua, completamente impregnato di liquido. Il rettore ha annunciato analisi per chiarire la natura del fenomeno. Aggiornamenti saranno pubblicati prossimamente. In allegato una foto di don Domenico Cinque.