Unità di Nocera: le associazioni chiedono un referendum

La proposta di rinominare Nocera Superiore in “Nucèria”, avanzata dal sindaco, ha innescato un’ondata di reazioni nel panorama politico e associativo delle due città. Un’ampia coalizione di organizzazioni locali ha redatto una lettera aperta ai consiglieri comunali, sollecitando un referendum sulla riunificazione di Nocera Inferiore e Nocera Superiore. Questa iniziativa, sostenuta da gruppi come CambiaMenti, Nova Sociale, Legambiente Noukria, Osservatorio Politiche Giovanili Nocera, Polis Sviluppo e Azione, segue l’annuncio del cambio di nome, interpretato da molti come una mossa che ostacola l’unione. Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, da sempre favorevole alla fusione, condivide questo disappunto. Le associazioni sottolineano l’importanza di una decisione che vada al di là degli interessi politici a breve termine e coinvolga direttamente i cittadini. Il documento, che invita i consiglieri a promuovere l’iter per il referendum regionale, afferma che la fusione è una questione di portata storica e che la volontà popolare deve essere espressa democraticamente. La lettera evidenzia l’urgenza di una consultazione popolare per permettere ai nocerini di plasmare il futuro della loro comunità e di quelle future generazioni. Si auspica, quindi, un dibattito aperto e imparziale in consiglio comunale, che consenta ai cittadini di decidere liberamente sul destino delle due Nocera attraverso un referendum.