Il Benessere Integrale: Conversazione con il Dottor Filippo Ongaro

Il Benessere Integrale: Conversazione con il Dottor Filippo Ongaro

Il benessere autentico, un connubio inscindibile tra mente e corpo, è il fulcro dell’approccio del Dottor Filippo Ongaro, luminare della medicina funzionale e anti-aging, consulente nutrizionale per l’astronauta Samantha Cristoforetti e direttore scientifico dell’Ismerian. In questa intervista, il Dottor Ongaro, pioniere europeo nel suo campo, illustra la sua visione olistica del benessere. “Star bene”, afferma, “significa realizzare appieno il proprio progetto di vita; certo, la salute fisica è fondamentale, ma non sufficiente. Anni di esperienza clinica mi hanno insegnato che la vera soddisfazione, la chiave del benessere, risiede nell’appagamento personale, nell’armonia tra ciò che si è e ciò che si fa”. L’industrializzazione alimentare, con il suo elevato apporto di zuccheri e carboidrati raffinati, ha innescato un aumento del carico glicemico, accelerando il processo di invecchiamento cellulare, paragonabile ad un meccanismo di precisione “inceppato” dal miele. Le fluttuazioni glicemiche influenzano negativamente i livelli di energia e l’umore, sottolinea l’esperto. Per stabilizzare la glicemia, raccomanda l’utilizzo di cereali integrali e un abbondante consumo di verdure, evitando gli zuccheri semplici. Per chi desidera intraprendere un percorso verso un miglior benessere psicofisico, il consiglio del Dottor Ongaro è chiaro: frutta, verdura, cereali integrali, spezie, pesce azzurro, uova, legumi e olio extravergine d’oliva costituiscono la base di un’alimentazione sana. Un piatto unico composto da metà verdura, un quarto di cereali integrali e un quarto di proteine magre rappresenta un modello da seguire frequentemente. Nel suo libro “Mangia che dimagrisci”, il Dottor Ongaro approfondisce i difetti della nostra alimentazione moderna. Le calorie, afferma, contano, ma non sono il problema principale. Un apporto calorico basso, ma composto esclusivamente da zuccheri, non porta alcun miglioramento metabolico. Un approccio puramente calorico alla nutrizione è riduttivo e spesso non risolve i problemi alla base. Il Dottor Ongaro, praticante di body building e meditazione, sottolinea i benefici di queste due discipline. “Il body building, spesso erroneamente percepito in chiave negativa, può essere praticato in modo responsabile, privilegiando un approccio più moderato, focalizzato sul miglioramento della composizione corporea, piuttosto che sulla ipertrofia muscolare. Questa pratica contribuisce al mantenimento della forma fisica, contrasta l’invecchiamento, migliora l’autostima. La meditazione, invece, favorisce l’armonia interiore e una maggiore accettazione di sé e della vita”.