Un funzionario pubblico ha subito un’aggressione verbale e intimidazioni da parte di un passeggero a bordo del treno regionale 21308. L’episodio, documentato da Enrica Granato, ha avuto inizio poco dopo la partenza da Salerno, intorno alle 20:01. Durante un normale controllo dei biglietti, un giovane di circa trent’anni, sprovvisto di titolo di viaggio, ha reagito con insulti e minacce al controllore, rifiutandosi di pagare la sanzione prevista. Nonostante il comportamento calmo e professionale del controllore, che ha più volte tentato di spiegare la necessità del rispetto delle norme, il passeggero ha continuato a inveire, avvicinandosi al funzionario con atteggiamento provocatorio. La situazione è ulteriormente degenerata quando l’aggressore, dopo aver esibito i documenti per la compilazione del verbale, ha contattato telefonicamente alcuni amici, minacciando ritorsioni al controllore una volta giunti a Nocera Inferiore. Fortunatamente, l’intervento di un caporal maggiore dell’esercito, presente sul treno, ha evitato che la situazione precipitasse in una violenta colluttazione fisica. Il militare ha calmato l’individuo e supportato il controllore fino all’arrivo a Cava dei Tirreni. Lì, il passeggero è stato consegnato alla polizia, chiamata dal controllore, per l’identificazione e le conseguenti procedure legali. L’increscioso episodio, assistito da numerosi passeggeri, per la maggior parte giovani, ha causato momenti di paura e disagio. Dopo una breve sosta, il treno ha ripreso il suo percorso. Intanto, a Nocera Inferiore, cinque giovani aspettavano invano l’arrivo del loro amico, pronti ad aggredire il controllore.
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