Dominio Nocera: 5-0 sulla Scafatese, le dichiarazioni post-partita

Dominio Nocera: 5-0 sulla Scafatese, le dichiarazioni post-partita

Il Città di Nocera ha conseguito una vittoria schiacciante contro la Scafatese, imponendosi con un netto 5-0. Una prestazione impeccabile dei padroni di casa, che hanno mantenuto il controllo del gioco dall’inizio alla fine. Il tecnico rossonero, Vincenzo Maiuri, ha espresso soddisfazione per l’impegno dei suoi giocatori: “Abbiamo disputato un incontro intenso, con grande entusiasmo e determinazione. Il risultato positivo è importante, ma è fondamentale non abbassare mai la guardia e mantenere alta la concentrazione per evitare passi falsi. Rosario Majella rappresenta una pedina chiave per noi; Apparenza, invece, deve migliorare l’aspetto disciplinare. Napoli, pur essendo un buon portiere, necessita di una maggiore lucidità”. Lo sguardo ora è rivolto al prossimo incontro di Coppa Dilettanti contro il Vultur Rionero: “Stiamo valutando diverse soluzioni tattiche per la Coppa. Lettieri potrebbe essere l’unico centrocampista, considerando l’assenza di De Liguori e l’incertezza su Ruscio. Abbiamo testato Aracri, ma le sue caratteristiche sono prettamente offensive. Il Rionero è una squadra agguerrita, ma individuando le sue debolezze e mantenendo la concentrazione, possiamo ottenere un buon risultato. Ricordiamo però che si tratta della capolista del proprio girone”. Anche Domenico Citarelli, allenatore della Scafatese, ha rilasciato dichiarazioni post-partita, commentando la sconfitta contro un avversario di indubbia forza: “La Nocerina è praticamente imbattibile, sostenuta da un pubblico sempre caloroso. I loro attaccanti sono abili nel trovare la via del gol, come dimostra la partita odierna. Qui chiunque può perdere. Teta è infortunato. La Nocerina è una delle squadre più forti della Campania, con giocatori esperti. Noi abbiamo avuto una giornata negativa, compreso il rigore concesso. La squadra è giovane, la maggiore parte dei nostri ‘veterani’ ha appena vent’anni”. Citarelli, ex attaccante della Nocerina (stagione 1984), ha concluso con un pensiero rivolto al suo passato rossonero: “Desideravo la vittoria, ma non entro mai in campo con l’atteggiamento di chi si sente già sconfitto. I tifosi sanno quanto sono legato a questa piazza e qui ho sempre ricevuto grande affetto. Allo stesso tempo, chiedo scusa ai tifosi della Scafatese per la deludente prestazione; dobbiamo lavorare sodo per uscire da questa situazione”.