Nocera Inferiore: ZTL, commercianti protestano contro la nuova regolamentazione del traffico

I commercianti di Nocera Inferiore hanno manifestato oggi il loro forte dissenso riguardo alla nuova zona a traffico limitato (ZTL), entrata in vigore il 1° febbraio per una fase sperimentale di sessanta giorni. Un corteo di esercenti di Corso Vittorio Emanuele, Via Gramsci e Via Papa Giovanni XXIII, con striscioni di protesta, ha raggiunto il municipio per esprimere le proprie preoccupazioni al sindaco Manlio Torquato. Le attività commerciali hanno esposto le serrande a metà, denunciando una significativa riduzione dei ricavi a causa delle restrizioni alla circolazione. La protesta sottolinea le difficoltà per i clienti nell’accesso ai negozi, specialmente per chi necessita di veicoli per il trasporto di merci ingombranti o per persone anziane e con disabilità. La manifestazione ha visto anche la partecipazione di cittadini che lamentano un aumento del traffico congestionato su vie alternative come Via Roma e Via Atzori, specialmente negli orari di punta. Una serie di proposte alternative alla sperimentazione della ZTL è stata consegnata al sindaco. Queste includono una modifica degli orari di restrizione, limitandola ai pomeriggi feriali (18:00-22:00 da gennaio a marzo e 18:00-24:00 da aprile a dicembre); la gratuità della prima ora di sosta nei parcheggi comunali; l’introduzione di parcheggi a pagamento in Via Papa Giovanni XXIII con un aumento della tariffa oraria; l’implementazione di un sistema di videocontrollo per facilitare il lavoro della polizia municipale; ed infine, un miglioramento dell’illuminazione e l’istituzione di un servizio navetta al parcheggio della stazione ferroviaria per agevolare l’accesso al centro. Le iniziative di protesta proseguiranno nei prossimi giorni con una raccolta firme e una lettera aperta alla cittadinanza. La decisione finale del sindaco Torquato, dopo i sessanta giorni di sperimentazione, terrà conto dei dati raccolti dalla polizia municipale e dei livelli di inquinamento atmosferico.