Libera apre un presidio a Nocera Inferiore in memoria di Jerry Essan Masslo

L’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore ha ospitato la presentazione e la sottoscrizione del patto istitutivo del nuovo presidio locale dell’associazione “Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. La serata, fortemente simbolica nella lotta contro la criminalità organizzata, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo associativo, dirigenti scolastici e un pubblico attento e numeroso. Il presidio nocerino è stato dedicato alla memoria di Jerry Essan Masslo, immigrato sudafricano vittima di un’aggressione a Villa Literno nel 1989. Il referente regionale dell’associazione, Fabio Giuliani, ha introdotto i temi cruciali della discussione. Anna Garofalo, responsabile “Istruzione e formazione” del coordinamento provinciale, ha sottolineato l’importanza del ruolo educativo, evidenziando il dialogo avviato nelle scuole per affrontare la tematica dell’immigrazione e la necessità di sensibilizzare le giovani generazioni. Renato Natale, sindaco di Casal di Principe, ha posto una riflessione provocatoria sulla scarsa attenzione mediatica, in passato, alle vittime innocenti della criminalità organizzata. Davide Pati, responsabile “Beni confiscati” da Lecce, ha enfatizzato il significato del patto come strumento di condivisione nazionale della memoria delle vittime e ha ribadito l’importanza di trasformare i beni confiscati in risorse per la collettività. Francesco Vecchione, referente del presidio, ha riassunto gli obiettivi principali, sottolineando il potenziale socio-economico dei beni confiscati e citando le parole profetiche di Masslo, il cui tragico destino ha contribuito a importanti innovazioni legislative. La serata si è conclusa con la lettura e la firma del patto di presidio, documento che sancisce gli impegni e gli obiettivi dell’associazione nella lotta alle mafie.