Nocera Inferiore: Giornalismo, Misericordia e il Ponte tra Informazione e Umanità

Nella suggestiva cornice della cattedrale di San Prisco a Nocera Inferiore, si è svolto un significativo incontro di giornalisti, in concomitanza con la commemorazione di San Francesco di Sales. L’evento, incentrato sul tema “Informazione responsabile: Misericordia nell’era digitale”, ha preso le mosse da un’esortazione di Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, sottolineando l’importanza dell’ascolto empatico e del dialogo costruttivo. La giornata si è articolata in due momenti distinti: una sessione formativa presso la congrega del Santissimo Rosario, che ha riunito professionisti del settore provenienti da tutta la regione, seguita da una celebrazione eucaristica nella vicina cattedrale. Mons. Giuseppe Giudice, nella sua toccante omelia, ha evidenziato la portata innovativa dell’Anno Santo, segnato dall’apertura delle Porte Sante in tutte le diocesi, sottolineando l’autonomia delle Chiese locali a cinquant’anni dal Concilio Vaticano II. L’invito del Vescovo è stato chiaro: “Spero che siate giornalisti che non chiudono le porte, ma le aprono, comunicando la verità con delicatezza e rispetto, come insegna San Francesco di Sales”. Una tavola rotonda, con la partecipazione di Mimmo Falco (Presidente del Movimento Unitario Giornalisti Campania), Carlo Chirico (docente dell’Università di Salerno), Sara Fornaro (giornalista di “Città Nuova”) e Cristina Renzi (direttore di “Ricerca”), ha approfondito la dimensione etica e umana della professione giornalistica. Falco ha sottolineato la necessità di un’informazione accurata e rispettosa delle persone, contrastando la “disinformazione” e promuovendo una solida formazione culturale per i giornalisti. Fornaro ha invitato a dare risalto alle notizie positive, instillando speranza nei lettori, mentre Renzi ha enfatizzato l’importanza del confronto e della misericordia nell’agire giornalistico. Chirico, attraverso l’analisi di opere poetiche di Mario Luzi e Alfonso Gatto, ha evidenziato il profondo legame tra il linguaggio e la realtà, sottolineando la potenza comunicativa delle parole. La giornata si è conclusa con la consegna di medaglie a giornalisti con lunga iscrizione all’Ordine, ad opera di Salvatore Campitiello (Presidente dell’Assostampa Valle del Sarno), e con un significativo gesto di solidarietà: la donazione di libri per la biblioteca dell’ospedale oncologico di Pagani. In definitiva, l’incontro ha riaffermato il ruolo fondamentale della comunicazione come strumento di costruzione di ponti tra le persone, sottolineando l’urgenza di un giornalismo responsabile, attento alla deontologia professionale e permeato da misericordia e rispetto.