A Nocera Inferiore, dopo un decennio di controversie legali, la complessa questione riguardante l’edificio di via Fava, di proprietà comunale e precedentemente assegnato all’associazione Combattenti e Reduci, ha finalmente trovato una soluzione. L’amministrazione guidata dal sindaco Manlio Torquato ha portato a termine l’alienazione dell’immobile, completando un iter iniziato nel 2003. In quell’anno, l’amministrazione comunale decise di vendere diversi beni del patrimonio pubblico, tra cui l’immobile di via Fava, la cui destinazione d’uso era venuta meno a causa della naturale riduzione dei membri dell’associazione. Tuttavia, la vendita subì un blocco a causa del mancato rilascio dei locali da parte degli occupanti. Impegnato a rispettare le direttive governative sulla privatizzazione del patrimonio pubblico, il sindaco Torquato ha incaricato l’ufficio legale comunale di proseguire le azioni legali, ottenendo infine la vendita dell’immobile al prezzo originariamente stabilito all’asta pubblica del 2003, senza alcuna riduzione. L’acquirente è risultato essere lo stesso offerente che si era aggiudicato l’immobile dieci anni prima.
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