Minzione pubblica: addio al carcere, ma multe salatissime in arrivo

Minzione pubblica: addio al carcere, ma multe salatissime in arrivo

La pratica di urinare in luoghi pubblici, seppur potenzialmente fonte di divertimento o imbarazzo a seconda dei punti di vista, è attualmente considerata un illecito penale, rientrando nella categoria degli “atti contrari alla pubblica decenza”. Tuttavia, un imminente decreto governativo, prossimamente in fase di approvazione, cambierà radicalmente la situazione: la depenalizzazione di questo reato è alle porte. Chiunque abbia in passato commesso questa infrazione, pur potendo tirare un sospiro di sollievo per l’eliminazione del rischio di procedimenti penali, non dovrebbe abbassare la guardia. Infatti, l’adagio giuridico “ignorantia legis non excusat” (l’ignoranza della legge non scusa) rimane valido. Sebbene la reclusione non sarà più una conseguenza, sono previste sanzioni amministrative considerevoli, che potrebbero raggiungere la cifra di 10.000 euro. In sostanza, la ricerca di un bagno pubblico si rivela, più che mai, un’opzione saggia ed economica.