Il primo weekend dell’anno ha visto tre film contendersi l’attenzione del pubblico: una commedia, un dramma e un film d’animazione. “Quo vado?”, commedia di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, ha letteralmente sbancato il botteghino, incassando 22 milioni di euro nei suoi primi tre giorni di programmazione, superando persino “Star Wars”. Questo straordinario risultato, ottenuto grazie alla distribuzione in 1500 copie (il 40% delle sale italiane), ha proiettato Zalone verso la vetta delle classifiche, potenzialmente superando il suo precedente successo, “Sole a catinelle”, e conquistando il secondo posto tra i film italiani più redditizi di sempre. La pellicola narra la storia di un quarantenne, cresciuto con il mito del posto fisso, la cui vita agiata viene sconvolta da una riforma governativa, portandolo a un viaggio di scoperta personale. Nello stesso periodo, ma in sole 24 sale, è uscito “Little Sister” di Hirokazu Kore-eda, dramma presentato a Cannes 2015 che racconta il ricongiungimento di tre sorelle con la sorellastra, abbandonata 15 anni prima. Infine, l’adattamento animato del classico “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry, ha debuttato, presentando una storia parallela incentrata su una bambina iper-programmata che trova ispirazione nell’incontro con un anziano vicino e nella storia del famoso principe. La settimana successiva ha visto l’arrivo di altri cinque film: “Macbeth” di Justin Kurzel, acclamato dalla critica; “Assolo” di Laura Morante; “Carol” di Todd Haynes, candidato a 5 Golden Globe; “La grande scommessa” di Adam McKay; e “The Vatican Tapes” di Mark Neveldine.
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