Nuovo sport nell’Agro nocerino: il Paintball conquista il territorio

La provincia di Salerno accoglie con entusiasmo un’attività ludica e sportiva di recente diffusione: il Paintball. Originariamente nato negli Stati Uniti come metodo pratico per i lavoratori forestali, questo gioco si è trasformato in uno sport competitivo, oggi presente in tre strutture della provincia, tra cui Castel San Giorgio. Abbiamo intervistato Franco Ricciardi, nocerino e presidente dell’associazione sportiva dilettantistica “Paintball Salerno”, per approfondire le caratteristiche di questa disciplina. Ricciardi spiega che il Paintball coinvolge due squadre, ognuna con una bandiera, armate di fucili ad aria compressa che sparano palline di vernice. L’obiettivo è neutralizzare tutti gli avversari o conquistare la bandiera nemica. La vittoria spetta alla squadra che conquista più round. Il suo successo, spiega Ricciardi, deriva dalla semplicità delle regole e dal fascino della sfida. Il Paintball è arrivato in Italia circa otto anni fa, grazie all’iniziativa di un appassionato che lo aveva scoperto negli USA. Oggi è riconosciuto dal CONI e da diverse federazioni sportive nazionali. Secondo Ricciardi, il Paintball promuove valori come la collaborazione, il rispetto reciproco e la sportività. A differenza di quanto si potrebbe pensare, non si tratta di un gioco violento: sono vietate le uniformi militari e l’uso di colori che richiamino il sangue, focalizzando il gioco sull’eliminazione simbolica degli avversari, non sulla loro “uccisione”. Per incentivare la diffusione di questo sport, Ricciardi suggerisce la combinazione di costi accessibili e di una efficace campagna promozionale, sottolineando la sicurezza intrinseca del Paintball, con una percentuale di incidenti irrisoria. Per conoscere meglio questa disciplina e contribuire ad una causa benefica, l’associazione “Paintball Salerno” parteciperà al “Gran Galà di Beneficenza” il 3 gennaio alle ore 18 presso il palazzetto dello sport di Nocera Inferiore, organizzato dal CSI a sostegno del polo oncologico pediatrico dell’ASL Nocera Pagani.