Una Nuova Interpretazione Artistica della Tombola Napoletana a Castel San Giorgio

Una Nuova Interpretazione Artistica della Tombola Napoletana a Castel San Giorgio

Ieri, presso Villa Calvanese a Castel San Giorgio, ha inaugurato una mostra dedicata alla tombola napoletana, presentando una reinterpretazione artistica del celebre gioco. L’esposizione, suddivisa in due sezioni, include opere di diversi artisti partecipanti al concorso “Reinterpretazione della tombola napoletana dal numero 1 al 90”. La sezione principale, tuttavia, è dedicata al lavoro degli artisti svizzeri Barbla e Peter Fraefel. Questi artisti hanno creato un’opera per ciascuno dei 90 numeri, offrendo una personale e originale lettura dei significati tradizionali ad essi associati. Il vicesindaco Maria Giovanna Di Leo, insieme alla direttrice artistica Rita Cafaro, ha presieduto l’inaugurazione. L’evento, organizzato dall’associazione Thule con il sostegno dell’amministrazione comunale di Castel San Giorgio e il patrocinio della Regione Campania, della Provincia e del Comune di Salerno, ha visto gli stessi Fraefel guidare i visitatori attraverso la mostra. Le opere, pur richiamando elementi tradizionali, si distinguono per lo stile inconfondibile dei due artisti, caratterizzato da ironia e un tocco dissacrante. Non è la prima volta che i Fraefel attingono alle tradizioni del sud Italia, in particolare napoletane; pochi mesi fa, infatti, il Museo Pan di Napoli ha ospitato una loro mostra sui riti e i miti della regione. I coniugi Fraefel, che soggiornano a Campagna per diversi mesi all’anno, manifestano un profondo legame con la nostra terra. L’interesse per la tombola nasce dalla loro percezione del gioco come “sintesi della cultura tradizionale e della vita quotidiana del sud”. Le loro opere mirano a rappresentare questa visione, cercando al contempo di mantenere un “linguaggio artistico accessibile a tutti”, in linea con le origini popolari di questa antica e ancora attuale tradizione.