A seguito dell’alluvione che ha colpito duramente le località di Cicalesi, Merichi e Durano a Nocera Inferiore il 29 ottobre scorso, il sindaco ha emanato un’ordinanza d’urgenza (n. 84 del 30 ottobre) che vieta, per motivi di sicurezza sanitaria, il consumo di acqua proveniente da pozzi e la vendita e il consumo di prodotti agricoli provenienti dalle aree colpite dall’esondazione del torrente Solofrana e dell’Alveo Comune Nocerino. L’ordinanza, valida per 30 giorni, mira a prevenire possibili rischi per la salute pubblica derivanti dalla contaminazione delle acque e dei terreni. È consentita un’eccezione: agricoltori e proprietari terrieri possono richiedere l’autorizzazione alla vendita, a proprie spese, previa analisi di laboratorio accreditato che certifichi l’assenza di contaminazione dei prodotti. Data la complessità e l’onerosità della procedura, si prevede che molti agricoltori preferiranno attenersi al divieto temporaneo. Le acque torbide dei torrenti, che hanno tracimato gli argini, rappresentano un serio pericolo di contaminazione per le colture locali.
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