A Castel San Giorgio, il cimitero comunale resterà chiuso fino ad almeno le 13.00 del 1° Novembre, giorno dedicato alla commemorazione dei defunti. La chiusura è una conseguenza delle alluvioni di giovedì scorso, provocate dalla rottura dell’argine destro del torrente Solofrana. L’esondazione ha causato ingenti danni alle strutture di via Guerrasio (all’intersezione con via Sandro Pertini e via Riccardo Ciancio) e via Ciancio, interessando anche il cimitero, allagato per diversi centimetri. Nonostante l’immediato avvio delle operazioni di bonifica e ripristino, che avevano mirato a riaprire il cimitero per Ognissanti, l’entità dei danni ha imposto un prolungamento della chiusura. Se i lavori di ricostruzione, che includono la riparazione del muro crollato e la messa in sicurezza del torrente con un nuovo rilevato, saranno completati in tempo, il sindaco prevede una riapertura pomeridiana. Intanto, la popolazione colpita sta rimuovendo il fango dalle proprie case mentre le ruspe sgomberano le strade dai detriti.
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