Il sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato, ha formalmente diffidato la Gori, società che gestisce il servizio idrico, a seguito di numerose segnalazioni cittadine relative alla sostituzione dei contatori. I cittadini lamentano richieste di sostituzione, minacciate da disservizi idrici in caso di mancato appuntamento, senza alcuna verifica preliminare sullo stato di funzionamento o sulla vetustà dei dispositivi. Inoltre, i residenti non sarebbero informati del diritto di richiedere un controllo preventivo del contatore prima di una sostituzione. Il sindaco, nella diffida, sottolinea che questa condotta arbitraria e priva di logica costituisce una pratica commerciale scorretta e anticoncorrenziale. L’operazione non sembra finalizzata alla risoluzione di problemi di distribuzione o perdite d’acqua, ma piuttosto all’imposizione di contatori Gori, violando il principio di libera scelta del fornitore. La diffida solleva anche interrogativi sul finanziamento di questa massiccia operazione e sulla gestione dei costi in caso di cambio di fornitore. Infine, si pone il problema della proprietà dei contatori rimossi, che non appartengono alla Gori. Pertanto, il sindaco vieta alla Gori di procedere con la sostituzione dei contatori sul territorio comunale e di interrompere la fornitura idrica, anche per le implicazioni igienico-sanitarie. Contestualmente, il sindaco ha richiesto alla Procura della Repubblica e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di indagare sulla condotta della Gori.
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