Concerto dei Bersaglieri e Intitolazione di una Piazza all’Esercito Italiano

La città di Nocera Inferiore si prepara a una significativa cerimonia di intitolazione di una piazza all’Esercito Italiano. L’evento, che culminerà venerdì mattina, è stato anticipato da una conferenza stampa in municipio. Nel frattempo, un concerto itinerante della fanfara dei bersaglieri animerà le vie cittadine a partire dalle 19:30 di domani, concludendosi davanti al palazzo comunale. La piazza “d’Armi”, situata nei pressi della caserma Libroia, sarà rinominata in onore delle forze armate. Il sindaco Manlio Torquato, durante la conferenza stampa, ha illustrato i dettagli dell’iniziativa, spiegando le ragioni dell’adesione dell’amministrazione alla richiesta della sezione dell’Agro nocerino dei bersaglieri “Sottotenente Guido Cucci”. Erano presenti il tenente colonnello Egidio De Pascale (comandante del Battaglione trasmissioni “Vulture”), il primo maresciallo Luigi Santaniello, il presidente della sezione bersaglieri Luigi Sellitti, l’onorevole Salvatore Aversano (presidente provinciale dell’associazione bersaglieri) e il maresciallo capo Agostino Odierna (addetto stampa del battaglione “Vulture”). Torquato ha sottolineato che l’intitolazione rappresenta non solo un atto toponomastico, ma anche una commemorazione della Grande Guerra e un omaggio al profondo legame storico tra la città e l’esercito, storicamente una delle principali piazze d’armi del paese e della Campania. Nonostante una riduzione del presidio militare, la caserma Libroia ospita ancora un importante battaglione, sottolineando l’importanza del ruolo militare, oggi aggiornato con le nuove tecnologie. Il colonnello De Pascale ha espresso l’orgoglio del battaglione per la scelta del Comune, ricordando anche la concomitanza con l’anniversario della nascita del generale Cadorna. Aversano ha ringraziato l’amministrazione per la sensibilità dimostrata, evidenziando il valore positivo dell’iniziativa in un contesto politico spesso carente di riconoscimento per le istituzioni. Sellitti, infine, ha ricordato il 154° anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano e il ruolo del concerto della fanfara come momento di valorizzazione del patrimonio cittadino e militare, un evento di grande rilevanza per la città.