L’attenzione del sindaco alla vita quotidiana: un paragone tra amministrazioni

A differenza di molti altri amministratori, il nuovo sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, ha mantenuto le promesse elettorali concentrandosi su aspetti apparentemente insignificanti, ma fondamentali per la qualità della vita cittadina, senza costi eccessivi. Osservando l’impegno dei sindaci nella gestione dei problemi quotidiani che incidono sulla vivibilità (sicurezza, pulizia urbana, trasporti, ecc.), ho notato una significativa differenza di approccio. Molti amministratori sembrano distaccati dalla realtà cittadina, come se, una volta insediati, perdessero il contatto con le esigenze dei cittadini. Le mie osservazioni riguardano Cava de’ Tirreni, ma si estendono ad altre realtà vicine come Nocera Inferiore, Salerno e Napoli, consentendomi di effettuare un confronto tra diverse amministrazioni, prendendo ad esempio l’operato di De Magistris a Napoli e di De Luca a Salerno. L’esperienza di De Magistris a Napoli rappresenta per me un esempio negativo: in quasi cinque anni di mandato, la città ha mostrato scarso sviluppo, persistendo degrado e disordine. A mio avviso, la sua amministrazione ha ignorato anche i problemi più piccoli. Al contrario, l’amministrazione De Luca a Salerno ha migliorato la città sotto vari aspetti (urbanistico, turistico, culturale e sociale) e ha costantemente prestato attenzione alle necessità dei cittadini, migliorando la qualità della vita. I risultati sono evidenti. A Napoli, la presenza di rifiuti per le strade, erbacce sui marciapiedi, buche pericolose e accampamenti abusivi dimostrano una disattenzione alle problematiche urbane. Al contrario, a Salerno, l’attenzione ai dettagli ha contribuito a migliorare la vivibilità. Considerando le amministrazioni di Cava de’ Tirreni e Nocera Inferiore, noto una netta differenza. Il sindaco di Nocera sembra trascurare i problemi della quotidianità, a differenza di Servalli a Cava de’ Tirreni. Quest’ultimo, fedele alle promesse elettorali, si è concentrato su interventi semplici ma significativi: segnaletica stradale, pulizia del verde pubblico, repressione dell’abbandono dei rifiuti e maggiore presenza della polizia municipale. La valutazione dell’operato di Servalli sui grandi progetti è ancora in corso, ma l’inizio è positivo, a differenza di quanto osservato in altre amministrazioni.