Categories: Senza categoria

DESTRA E SINISTRA: Un’analisi soggettiva

Definire i termini “destra” e “sinistra” nel panorama politico contemporaneo è un’impresa ardua. Immergersi negli scritti di classici del pensiero politico come Machiavelli, Marx, Gramsci, Weber, Adorno, Mosca, Schlesinger, Montanelli, Bocca, Scalfari o Amato, per citarne solo alcuni, non offre una soluzione univoca. Analogamente, l’esame di eventi storici, come il bismarkianesimo, il fascismo, il comunismo, la Repubblica di Weimar, il peronismo o il thatcherismo, risulta altrettanto problematico, poiché la storiografia stessa li ha interpretati in modo contraddittorio, a seconda delle prospettive ideologiche degli autori. Criteri basati sul grado di democrazia o autoritarismo risultano altrettanto inefficaci, dato che esistono dittature classificabili a sinistra e democrazie di estrema destra, e molteplici esempi di politiche “progredienti” in regimi conservatori e viceversa.

Consideriamo alcuni esempi: Togliatti e la sua approvazione dei Patti Lateranensi, Fini e la sua condanna del fascismo, Craxi e l’abolizione della scala mobile, Berlusconi e le sue relazioni con Gheddafi e Putin, Renzi e la sua vicinanza alla Merkel. E gli epigoni di sinistra, come Fassina, Bersani e Cuperlo, che abbandonando l’antieuropeismo e l’antigiustizialismo della tradizione italiana, abbracciano il neoliberismo europeo, frequentando assiduamente le aule giudiziarie, come Saviano e Travaglio? Persino la Chiesa, con Papa Francesco e la sua critica al capitalismo, viene spesso considerata di sinistra. Tuttavia, finché il Papa non abolirà il celibato, consentirà l’ordinazione femminile, riformerà lo IOR ed espellerà tutti i pedofili dal clero, indipendentemente da condanne giudiziarie, la sua “sinistra” rimane solo dichiarata. Ricordiamo le parole di Gesù: “Vendi ciò che possiedi…”, e il suo scontro con i mercanti nel tempio, un’immagine che risuona con la critica al consumismo attuale.

Un approccio più intuitivo potrebbe essere utile. Osservando personaggi come Christine Lagarde e Yanis Varoufakis, si possono scorgere tratti distintivi. L’eleganza impeccabile di Lagarde, la sua formazione elitaria e la sua vicinanza a Sarkozy, contrastano con l’aspetto più dimesso di Varoufakis, il suo stile di vita sobrio e la sua critica all’establishment europeo. Questi esempi suggeriscono che la classificazione destra/sinistra, oggi, richieda un approccio più sfumato e meno legato a schemi precostituiti.

Redazione

Recent Posts

OROSCOPO DI BABBO NATALE: 5 segni bagnati da benessere e fortuna sotto le feste | Magia sotto l’albero

Il Natale porta magia e fortuna! Scopri i 5 segni zodiacali che vivranno un periodo…

43 minuti ago

Fine dell’epoca Campari: arrivato il comunicato ufficiale | Addio ai liquori delle nostre vite: bye bye Averna e Zedda Piras

Campari cede Averna e Zedda Piras a Illva Saronno per 100 milioni. L'operazione ridisegna il…

5 ore ago

Se non hai ricevuto ancora la tredicesima, potresti avere una bellissima sorpresa | Il caso del bonifico fantasma

Molti lavoratori aspettano la tredicesima a dicembre, ma potresti averla già ricevuta mensilmente. Scopri perché,…

8 ore ago

Queste casalinghe stanno buttando nell’immondizia l’aspirapolvere: da oggi non serve più | Con l’IA fanno molto prima

Un robot umanoide rivoluziona le pulizie domestiche. Sviluppato in Cina, costa solo 1300 euro, meno…

10 ore ago

32.000€: questa è la borsa di studio più ricca che può ricevere un laureato | Ti strapagano per lo studio

Se hai meno di 40 anni e fai ricerca, questa è una delle occasioni più…

1 giorno ago

Coop ha richiamato urgentemente questi vasetti: non consumarli per nessun motivo | Ti aspettano alla cassa per cambiarli

Coop ha richiamato un lotto specifico di Pesto Genovese Fior Fiore per possibile rischio microbiologico.…

1 giorno ago